Uno sguardo. Una bacchetta. Una formula: "Avada Kedavra!". In pochi secondi un corpo che cade, spezzato, senza vita. Un grido silenzioso negli occhi: "Ginny". Un solo pensiero. Una sola persona. Una sola parola, carica di ricordi. Le memorie ti affogano, ti accecano, ti travolgono. One shot su come sarebbe potuta finire la storia della nostra infanzia. Un finale carico di dolore, amore e ricordi. Ricordi che bruciano, che ti impediscono di andare avanti. E, forse, tu avanti non ci andrai mai. Continuerai a vivere affogata in un paio di occhi verdi, così luminosi che accacano. Scritta per il concorso di zorua222 e MagicDNA.