Canzoni a volume troppo alto, strada che scorre. Ricordi su ricordi, lacrime che minacciano di scappare. Fuori tutto si rincorre, gocce d'acqua si lanciano in diagonale contro il finestrino impedendogli di vedere chiaramente, ma lui le tempeste le amava. Pensava che a volte anche il cielo gridasse. Quelle strade sanno di baci, chissà quanti amanti si sono stretti le mani passeggiando. Lo stomaco si smuove, la gola si chiude ed il naso brucia, un solo sussurro si ripercuote nella propria mente 'non qui'. E scappa, scappa da quei ricordi e da quelle canzoni. Non toglie le cuffie, alza il volume, ed allora, piage. La testa gira, i singhiozzi gli scuotono l'anima e le ossa. Un 'noi' che lui ricorda e che Louis non ha mai dimenticato, il cielo lo sa. Lui lo ama, Louis lo ama. Il cielo li conosce, il cielo li ha visti salvarsi e rimettersi insieme i pezzi. Due cuori che battono un unico spartito ma due melodie diverse. Un gioco di suoni e battiti, di schiocchi di baci e pelli collide.