"La distanza puó separarli, il tempo puó cambiarli, ma come si fa a dimenticare il loro amore?" [Tratto dal capitolo 11] Mi fermo per riprendere fiato e lui mi raggiunge, sporcandomi la faccia con della crema al cioccolato. «Fanculo.» sorrido sporcandolo ancora. Ci guardiamo negli occhi, senza dire niente, ma forse i nostri sguardi hanno conversato per molto tempo. Chissà quanti "mi manchi" e "ti vorrei ancora mia" ci siam detti. All'improvviso, Matteo mi afferra dai fianchi e mi attrae a sé, facendo sfiorare le nostre labbra, per poi congiungerle in un lungo bacio, approfondendo sempre di piú, tanto da provocarmi brividi lungo tutta la spina dorsale e una specie di formicolio nello stomaco, come se esso si fosse spostato dal suo posto. Riassaporo, finalmente, le sue labbra... •SEQUEL DI "ODIAMI E BACIAMI".