Nel silenzio di un covo per ostaggi, tra i cadaveri dissanguati e i volti inanimati di folli esponenti dello Stato Islamico c'era Sara. Gli occhi di quelle povere vittime si chiedevano perchè una bambina di soli nove anni fosse lì e lei rispondeva loro con un enorme sorriso di chi non sa cosa sia il terrore. Ben presto, però, quel mistero si sarebbe svelato. E, segnata dalla lama fin troppo tagliente di quella scoperta, sarebbe diventata una donna. Una donna destinata ad un uomo dall'identità sconcertante che lei avrebbe scoperto troppo tardi. Questa è la storia di Sara, la cui anima sarebbe rimasta per sempre legata a quel covo per ostaggi.