"Vattene o sparo" disse con troppa sicurezza di se. "Non sarà una ragazzina di 16 anni appena che mi fermerà, quindi vattene o ti ammazzo" portò poi la pistola rivolta verso di me, tentando di mettermi paura. "Sai stronzetto, una cosa mi differenzia dalle altre, eh che io la morte l'aspetto a braccia aperte, quindi se vuoi spara, almeno morirò sapendo di essere sempre quella che andrà contro i bulletti come te" ringhiai tenendo il suo sguardo, fissando per bene i suoi occhi color cioccolato. "Quindi se vuoi spara, sto aspettando" terminai io infine. Mi guardò ma sembrava non volesse sparare, mentre io ero davanti al corpo dell'uomo biondo tinto che respirava lentamente. Dovevamo correre in ospedale il prima possibile. "Patetica" disse stringendo la pistola, nervoso "ci rivedremo piccola, e giuro che ti farò pentire per la perdita di tempo, giuro che ti porterò dove non potrai chiedere aiuto" scomparve poi scappando dalla finestra sopra di lui. [•••] ATTENZIONE STORIA CON ALCUNI CAPITOLI DI SCENE DI SESSO O VIOLENZA, DROGA O ALCOOL (se siete facilmente impressionabili potete saltarli)