«Userò il mio braccio come violino,e la lametta come archetto» «Poi c'è lei, tua cugina. Quella con cui hai passato l'infanzia, quella con cui hai condiviso momenti bellissimi e le cavolate più assurde. Quella con cui hai fatto le risate migliori, da non riuscire più a parlare, da avere le lacrime agli occhi e da scordarti di tutto il resto. Quella con cui ti sei sempre confidata, perché è sempre stata pronta ad ascoltarti. Quella che per te, è come una sorella. Quella a cui vuoi un gran bene.» || STORIA INVENTATA ||