Col titolo "Le Microtrascendenze" ci si riferisce ad alcuni brevi racconti in cui sembra si possa spezzare la routine di una vita dove non si sa più volare. Una vita in cui tutto sembra diventato funzionale ad uno scopo preciso e concreto, senza più l'aria e gli spazi per una vita viva. Nella prima poesia si è in attesa della festa del Natale. Prima del gran frastuono che ormai lo caratterizza da tempo, questi versi semischerzosi intendono augurare un buon Natale a tutti, proprio tutti, indipendentemente dal loro stile di vita, rappresentato dalle abitudini di volo dei vari uccelli. Naturalmente diverso è il gabbiano, che con il suo volo alto, ritmato dal battito delle grandi ali, vive ebbrezze di gioia e di terrore sfidando la libertà sonfinata del mare, nella ricerca di una meta che forse mai raggiungerà.
4 parts