Siamo nel 1944, nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. In un treno si trova Elisheva, una ragazza di appena diciotto anni che non sa cosa il destino ha in serbo per lei. L'unica cosa che conosce è la paura. La paura di non rivedere i suoi famigliari, la paura di non poter tornare a Malbork, il suo amato paese, per vedere tutti i giorni quel bellissimo castello adesso usato da Hitler per le sue riunioni. Ma, soprattutto, teme di non riuscire a sopravvivere abbastanza da vedere la fine della grande guerra. Tutti i diritti sono riservati. N.B.La storia contiene informazione veritiere e altre inventate. -Vanessa