Amore.
Questa parola non ha mai significato molto.
Ho sempre diviso il mio *amore* per
categorie: c'era l'affetto fraterno, quello che mia sorella Petunia mi ha sempre negato, ma che
ho trovato in Remus Lupin, l'affetto spontaneo, quello che nasce per simpatia, così, senza
malizia, quello che a volte ho provato nei confronti di Sirius Black, quel ragazzo e gli altri mi
hanno fatto impazzire quest' anno, ho dovuto lavorare a stretto contatto con loro per
ripetizioni per il M.A.G.O. , l'affetto tenero, che ti colpisce quando vedi una persona più
sfortunata di te in difficoltà e senti l'impulso di aiutarlo quando tutti lo deridono...tipo quel
che mi succede quando vedo Peter Minus, povero ragazzo...sempre dietro ai malandrini come
una fedele mascotte. Poi ce n'è un altro genere, uno che non si dimostra mai, che ci si ostina a
tenere nascosto da tutti, non si sa mai perché, ma si ha sempre paura di dimostrarlo.