Lei è una bambina, un'innocente e pura bambina.
Lei non voleva recarsi lì proprio Quella Notte, ma si trova lì per puro caso.
Comincia ad intimorirsi guardando il fitto e tetro bosco davanti a lei, ma decide comunque di entrarvi per "esplorare" .
"Il bosco è spaventoso," pensa lei "perché vi sono entrata? Perché mi trovo qui?" Si chiede guardandosi intorno.
Tutto intorno a lei è spaventoso, eppure continua ad esplorare il bosco in cerca di una via di fuga dalla Paura, dalla Morte, e dalla Rabbia di quel mostro, che la intimoriva a tal punto da costringerla ad andare via.
Fa freddo lì, ed è pieno di fitta vegetazione e nebbia, che le impediscono di vedere nitidamente.
I cespugli sono frondosi ed alti, mentre lei è troppo bassa per oltrepassare quelle"muraglie" .
Così, rassegnandosi al fatto che non riuscirà mai ad uscire da quel posto, si inginocchia davanti ad un albero e comincia a piangere, versando tutte le lacrime che ha in quel piccolo e fragile corpicino.
Si dispera, comincia ad urlare, a piangere e ad attirare l'attenzione di una strana creatura.
«Oh, non disperare mia piccola e dolce amica, ci sono io qui con te...» la saluta questa, avvicinandosi a lei facendola sobbalzare.
La creatura la guarda perplessa, notando che comincia a singhiozzare più forte indietreggiando, ma degli alti e frondosi cespugli le bloccano la strada verso la Libertà, spronandola a scoppiare in un pianto ancor più forte.
«Io voglio solo raccontarti una storia, perché mai dovrei farti del male? » chiede ancora la creatura, calmando visibilmente la piccola.
«È...una storia come quelle della mamma? » chiede lei singhiozzando, facendo annuire la creatura.
«E come si intitola? » chiede ancora,molto più interessata.
«La storia si intitola "C'era una volta...la morte" »
*Serie di libri in collaborazione con la fantastica @La_pioggia_che_batte e la divertentissima @Diario_di_una_vita , spero che questa nostra serie di libri vi sia di gradimento e buona lettura!