Cècile non ha un passato, non ha una famiglia, non crede in niente, a parte nella paura. Nella paura che ha degli altri. Nella paura che ha di sé stessa. Finché nella sua vita non compare uno strano ragazzo, che sembra sapere di lei più di quanto lei sappia di sé stessa. Il suo nome è misterioso come tutto di lui e la ispira, per la prima volta forse qualcuno ha davvero scelto di starle accanto. Forse. Dalla storia: "- C...chi sei? - finalmente era riuscita a chiederglielo, la sua voce era sottile come se fosse pronta a incrinarsi e rompersi da un momento all'altro. Non ricevendo risposta levò il capo, ad osservarlo da dietro la sua frangia lunga che l'aveva sempre protetta. Il ragazzo era lì, davanti a lei a distanza di un passo, le spalle posate contro il muro del cortiletto della scuola, i capelli di quello strano biondo-ramato che gli ricadevano disordinatamente sul viso, gli occhi immersi lontano e la sigaretta stretta tra quelle labbra perfette. - Sono quello che tu vuoi." { Storia momentaneamente sospesa}