Buon Natale, con amore. (coming soon)

«Sai cosa? Fai sempre la parte della vittima, la persona buona che subisce ogni possibile torto da ogni fottuta persona ma alla fine, quando sei da sola nella tua casa, ti rendi conto di chi è la vera te.
Una ragazza troppo fragile che vive ancora sotto l'ala protettiva del padre, troppo impegnata a deprimersi per la morte della madre avvenuta quasi 25 anni fa per costruirsi una vita. Sistemarsi. Sei così patetica, ti senti ferita adesso? Va bene, non mi importa. Secondo te sono uno stronzo coglione e tutti i fottuti aggettivi dispregiativi che mi hai rivolto l'anno scorso? Va bene, hai ragione. Non ho nulla in contrario. Solo smettila di essere così.. così.. non esiste un aggettivo per te. Un mix tra depressa, patetica e troppe cose che non voglio dire.
Dici che secondo te non troverò mai la felicità? Si, lo so. Ma vuoi saperne il motivo? Perché le mia felicità sei tu e lo sei sempre stata. Anche quando mi hai quasi conficcato una forchetta nella mano a tredici anni perché volevo baciarti.»

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