Cruel è un donna bellissima, dalla bellezza disarmante e magnetica. Ella è consumata dal potere ed ha la necessità di essere adorata e divinizzata da tutti. Ma gli anni passano ed i primi segni di invecchiamento appaiono ora evidenti, così come un primo accenno di rughe che le vela gli angoli esterni degli occhi color ametista. E' così che Cruel, in preda ad una paura che rasenta ormai la pazzia, si mette a cercare una soluzione. La trova in un'antica leggenda, che narra di una giovane che è la più pura. Chi berrà il suo sangue, avrà vita eterna in un corpo giovane e bello. Questa fanciulla porterà il nome di Eyra.
Eyra ha 19 anni, è una nobile, più precisamente è la più nobile del Regno di Eirmaè: si tratta infatti della figlia del Re.
Lei avrebbe sempre voluto avere una vita normale, un' infanzia felice, una casa uguale a tutte le altre del suo Regno, amici con cui giocare e scherzare. Avrebbe tanto voluto potersi innamorare. Ma nulla può permettersi di tutto questo. Ella, infatti, costretta dal suo sangue così raro e così puro, ha dovuto imparare a difendersi, a combattere. Le creature più crudeli hanno cercato di portarla via, e i suoi ricordi di bambina sono segnati dai loro ghigni malefici e dal tanfo dei loro corpi (qualora ne avessero uno). Fortunatamente Eyra non è sola in questa battaglia per la sua vita, ma è costantemente protetta dai Guerrieri, bellissimi esseri dalle sembianze umane, con occhi di due colori diversi e con attitudini particolari, che hanno permesso loro di diventare i combattenti più forti di tutti i Regni. Tra questi c'è Deonne, il bellissimo ed introverso Guardiano di Eyra.
Cruel è così ossessionata dal suo invecchiamento che muove tutte le creature più oscure per raggiungere il suo obbiettivo, portando una guerra tra i due Regni contrastanti. Riuscirà Eyra a far tornare la pace e l'equilibrio?
Se l'Inferno incontrasse il paradiso, se il bianco si mescolasse con il rosso sangue e un angelo si innamorasse di un demone, si finirebbe per distruggere l'ordine cosmico, ma forse è questo, quello per cui siamo stati creati.
Per dare un senso all'insensato.
Eden scappa dalla monotonia piatta del Paradiso, disubbidendo a Dio, suo padre, per provare l'ebbrezza del disordine.
Finisce catapultata in un nuovo regno, l'Inferno, dove fa la conoscenza di ognuno dei quattro figli di Lucifero, ma in particolare di Blake, il più grande.
Vivrà un amore colmo di difficoltà, ma questo lo renderà più forte.
Farà la conoscenza delle anime dannate, conoscerà le storie di ognuno, e imparerà a vedere il mondo da una prospettiva diversa.
Questa è la storia di un angelo che ha perso le ali.