Elionor

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esperimenti licantropi lupimannari romantico torturepsicologiche

I capelli porpora erano legati in una coda alta mentre gli occhi nocciola scrutavano il bersaglio di cemento armato. 
Due occhi gialli la fissavano con interesse un pensiero solo aleggiava in quegli occhi. 
"Mia"Creative Commons (CC) Attribution

esperimenti licantropi lupimannari romantico torturepsicologiche

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#782lupimannari

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"Ok sono completamente pazzo, il lupo mi sta sorridendo!" conclusi. Come se mi avesse sentito, l'animale sbuffo un ghigno. gli chiesi a voce alta pensando che ormai non c'era più speranza per me, il dolore di quei giorni mi aveva tolto la ragione mi rispose il lupo con una voce che non sentivo da nove anni. Rimasi immobile, spalancando gli occhi e la bocca e, in seguito caddi in ginocchio, quando il lupo in un movimento lento si alzò sulle zampe posteriori: il suo corpo iniziò ad allungarsi e ingrossarsi, mentre il muso si rimpiccioliva. Dove prima c'era il lupo ora si alzava un uomo con addosso solo un paio di Jeans, aveva il corpo muscoloso, i capelli color della quercia gli ricadevano leggermente sulle spalle, gli occhi dello stesso colore mi guardavano con affetto e sul petto, sopra al cuore aveva un tatuaggio, rappresentante un aquila con le zampe contratte, le ali spiegate che producevano quello che sembrava un tornado. La verità mi colpì come un treno, togliendomi il fiato dai polmoni: mio fratello stava fluttuando a pochi centimetri dal suolo di fronte a me. Il primo pensiero coerente che feci fu "Sono morto!"

"Come la realtà fisica, anche quella psichica non é necessariamente ció che appare" Uno psichiatra sosteneva che l'anima contiene non meno enigmi di quanti ne abbia l'universo con le sue galassie, e credo che, forse, non avesse così tanto torto. Aileen non credeva che avrebbe mai potuto provare dei sentimenti: la sua condizione mentale glieli aveva portati via da tempo lasciandola vuota come una clessidra che ha perso la sua sabbia. Jaden non pensava che sarebbe sopravvissuto ai pensieri che cercavano di ucciderlo ogni giorno: i segni della sua battaglia erano fin troppo evidenti creando un labirinto intricato di disastri senza fine. Eppure il loro incontro riesce a cambiare qualcosa. Una piccola scintilla grande quanto il fuoco di un fiammifero prende a sfavillare nelle loro membra ad ogni sguardo, ad ogni sussurro, ad ogni tocco. Come possono due persone come loro amare? Lascia che siano proprio loro a raccontartelo.

{COMPLETA} Alexis Moore e Dylan Thomas, due adolescenti destinati a condurre due vite completamente diverse. La prima alle prese con terribili scoperte riguardo la sua famiglia. Il secondo, un sicario ben addestrato all'odio e alla violenza, due temi a lei sconosciuti. Il giorno e la notte, il bianco e il nero, così diversi ma infondo bisognosi di fidarsi l'un l'altra quando lui compie un gesto imprudente e pericoloso, nonostante la ragnatela di bugie e misteri che aleggia da anni sulle loro vite. Perché quando siamo felici non ci facciamo mai caso e rare volte la vita decide di farti un regalo, prima di riprendersi tutto, fino all'ultimo respiro. E per Alexis una cosa era certa: mai avrebbe amato altri occhi e altri sorrisi che non fossero stati i suoi, perché il cervello mente, il cuore mai. "Io sono questo qui, va bene?" Prese la sua arma porgendomela sotto lo sguardo. "Non sono un bravo ragazzo, non ho niente di meglio da offrirti, non sono quello che ti potrà dare un futuro fuori di qui, sono addestrato a questa vita", continuava a sbandierare quell'arma per aria come se nulla fosse, spaventandomi. "Fattene una ragione." ⚠️CONTENUTI ESPLICITI🌶️ Tutti i diritti riservati Magstoriess.

Flying Angel || Luke Hemmings by Kikka_lovebooks

Erano lì, su quel letto dalle lenzuola candide ad amarsi per la loro prima volta. Le loro labbra si toccavano ed avvertivano il pericolo. Lo avvertivano, era chiaro, ma per una volta non se ne curarono.

PREQUEL DI BITTER NO MORE Due ragazzi e un'ostilità che li accomuna da sempre. Ma l'odio ha tante sfaccettature, può variare, mutare nel tempo e trasformarsi persino in qualcosa che mai avrebbero immaginato. Intorno a loro problemi, difficoltà, drammi familiari, tradimenti, cuori spezzati e un altro rapporto profondo, autentico, più remoto, impossibile da cancellare. Un turbine di emozioni, trepidazioni, cuori scalpitanti nel petto e sensazioni che hanno il sapore leggero e delicato della nocciola e il gusto più forte e spavaldo del cioccolato. Opera legalmente depositata e protetta con patamu.com

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Se avessi saputo subito cosa si provava a baciarlo, la prima volta che l'ho visto gli avrei chiesto di scendere dalla mia auto e salire su di me... Prima storia (e fanfiction) che scrivo✌🏻 Scene 🔥

⚠️La storia presenta contenuti per adulti⚠️ Dal testo: La porta venne spalancata per la seconda volta in pochi minuti ed una figura alta e possente entrò nella locanda. Anche lui aveva un grande cappuccio che gli copriva il viso, eccetto per le labbra ed il mento, che non sembrava vedere una lama ormai da molto tempo, infatti era coperto da una folta barba scura ed ispida. Il lungo mantello copriva le ampie spalle e le braccia robuste, lasciando scoperto il corpo dai piedi, coperti da un paio di stivali in pelle al polpaccio, protetto dall'aria notturna da dei calzari marroni. L'immortale lo osservò per qualche istante, mentre l'uomo studiava con interesse gli avventori, cercando qualcuno di sua conoscenza, poi con movimenti lenti si avvicinò a lui, scostò lo sgabello e si sedette al fianco della creatura, che gli cedette volentieri il proprio boccale. L'uomo si dimostrò molto meno schizzinoso e trangugiò velocemente il liquido giallastro. "Avrei preferito incontrarti fra gli alberi piuttosto che in questa sudicia locanda" Importante: Nel proseguire della storia comparirà un personaggio: Lanthir, questo è stato creato da Enedhil, ho iniziato ad utilizzarlo credendo erroneamente fosse un invenzione di Tolkien quindi, tutti i diritti riguardanti lui vanno a lei. 23-10-20 = 8° missingmoments

Chi ha detto che tutte le storie hanno un lieto fine? A volte siamo solo gli antagonisti di un racconto che non ci appartiene, pedine sacrificabili in un gioco più grande di noi. Non tutto finisce come vorremmo-anzi, spesso finisce nel sangue, nel silenzio, nel rimpianto. Lui è un militare freddo, spietato, con il cuore ridotto a un meccanismo di ferro e polvere da sparo. Un uomo abituato a non farsi dare mai ordini, ma è lui che dirige il gioco, che non conosce pietà, che prende ciò che vuole senza esitazione. E tra le sue mani stringe il destino di lei. Lei una ragazzina linguacciuta, troppo giovane per capire quando tacere, troppo testarda per abbassare lo sguardo. Una scintilla che non smette di sfidarlo, di provocarlo, di metterlo alla prova come se la sua insolenza potesse scalfire il ghiaccio nei suoi occhi. Ma il mondo non è fatto per le favole. E quando la luce si spegne, quando non resta che la verità nuda e cruda, uno dei due dovrà cedere. O forse, saranno entrambi a perdersi nel baratro.

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