Sono Jeanine Philippine Rousseau. Sono nata il 23 novembre 1732. Non ho mai avuto una vita tanto facile, soprattutto per via di mio padre. Non sono mai stata un esempio di bontà e modestia. Beh, or niente. Mi dicono che sono cattiva, subdola, vanitosa, egoista, un pallone gonfiato. Ma io sono io, no? Soprattutto se ho i miei motivi per esserlo. Esattamente per il mio 15° compleanno, quando mio padre mi promette in sposa ad un giovane nobile, e la mia vita sembra filare dritta come per ogni ragazza della mia età.. Ho una visita, alquanto inaspettata, da mia madre. Che morì durante il parto. Quel maledetto 23 novembre in qui sono nata, in cui uccisi mia madre, come mi ripete sempre mio padre. Ma cosa c'è di così sbagliato in me? Tutto, a quanto pare, perché dovrò pagare a caro prezzo, con una vita eterna di pene da scontare.
(In Revisione)
Anno 1720, la fine dell'era pirata.
Una donna fuori dagli schemi e dall'ordinario collettivo, previsto dai canoni dell'alta società, trasgredisce a ogni sorta di regolamento impostato dall'autorità del padre, obbligata per suo volere a sposarsi con un ufficiale della marina britannica. La rossa dagli occhi cerulei si ribella più volte a questa decisione, poiché preferisce vivere con il calice in mano a tracannare rum in uno dei tanti bordelli dell'isola. Una sera che sembra essere come tante, in realtà, l'amore andrà a farle visita, cambiando il corso del suo destino.
Riuscirà a ottenere la libertà? Cosa sta per accaderle? Qualcuno sta per ritornare e nuove avventure solcheranno il mar dei Caraibi.
Retelling la sirenetta
Copertina a cura di @willowbmarshall
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