Vedo una forma umana in mezzo alla nebbia, che cammina verso di me. Continuo la mia passeggiata normalmente, senza dare troppa attenzione a quell'uomo. Dopo un po' ci incrociamo senza guardarci. Cammino, finché non sento qualcuno toccarmi la spalla. Trattengo il respiro, ma non guardo chi è. «Jennifer, vieni con me.» mi dice l'uomo. Quell'uomo. Non so come faccia a sapere il mio nome, ma decido di seguirlo. E probabilmente, è stata la scelta più stupida che io abbia mai fatto in tutta la mia vita.