A mio parere ognuno di noi ha una propria dipendenza. C'è chi dipende dalla droga, chi ha bisogno di uscire, chi ha bisogno di scrivere; e chi come me, sopravvive con un'unica droga: il suo sorriso. Avete presente quando non riesci a fare a meno di una cosa? I tossicodipendenti non riescono a vivere senza droga, chi vuole uscire, non riesce a stare rinchiuso in casa. Chi scrive, non riesce a vivere senza la scrittura; e poi ci sono io. Il suo sorriso, è la mia unica droga. La più potente tra tutte. E' come se senza il suo sorriso morissi da un momento all'altro, e l'unico modo per sopravvivere, è stare insieme a lui. Ashley ha diciannove anni e una vita apparentemente normale; vive in una famiglia perfetta con una madre a volte troppo oppressiva che non perde occasione per dirle di trovarsi un ragazzo. E' timida ma impulsiva, testarda e orgogliosa. Dietro quegli occhioni marroni nessuno, o quasi, è a conoscenza del suo passato. Non vuole innamorarsi, è troppo convinta che l'amore la farebbe soffrire e a peggiorare la situazione c'è Calum, quel biondino con gli occhi scuri che è un'ombra del suo passato. Jonathan invece è il suo opposto. Vive la bellezza di ogni attimo viaggiando in sella alla sua moto. La sua è una vita normale, esclusi i vecchi ricordi di un padre violento e aggressivo che a volte riaffiorano per ricordargli il suo passato. Non vuole relazioni, forse non ha mai capito l'importanza della parola amore. Forse la sua concezione di amore è in relazione alla sua passione per la scrittura. E se un giorno due pianeti completamente opposti si. scontrassero rivoluzionando il loro modo di vedere il mondo? E se dietro quegli occhi scuri Jonathan scoprisse la verità sul passato di Ashley? Due mondi completamente opposti che si incontrano, l'acqua che abbraccia il fuoco, l'importanza di ogni sorriso condiviso; semplicemente il vero amore che dura per tutta una vita. Ma se la vita non dovesse bastare? #55 in storie d'amore