Improvvisamente sento la sua mano sul mio fianco e la sua voce incredibilmente vicina al mio orecchio "Mi piace darti fastidio, diventi così carina quando ti irriti". Non può averlo detto davvero, e ora cosa dovrei fare: una parte di me è totalmente governata dagli ormoni, l'altra, quella più razionale, vorrebbe rispondergli a tono per ridimensionare la sua presunzione. Mentre sono persa nei miei pensieri, mi volta facendo leva sui miei fianchi, ora siamo uno davanti all'altra, i suoi occhi sono più scuri, dilatati. Posso letteralmente vedere il desiderio nel suo sguardo.