Dedicata a Raypazza con tantissimo affetto. Dal testo: "Anche adesso che era con lui e avrebbe dovuto provare una certa serenità, la sentiva indistintamente come un morbo persistente, incurabile, che si accentuava quando l'unico occhio visibile di Sasuke sembrava spegnersi e cominciava a vagare nel vuoto come in cerca di qualcosa che, probabilmente, non sarebbe mai riuscito a trovare. Un buco nero, vacuo, velato di malinconia e rimpianto, così profondo da far nutrire il timore di poterne essere inghiottiti; palese metafora di quelle voragini interiori che non si sarebbero mai colmate. Odiava riconoscervi dentro il riflesso della sua anima spezzata. Il suo personale fallimento."