-"Ci rincontriamo bellezza."- Sussurrò. -"Sai quella nuova ? Non sembri una appena uscita dal riformatorio."- -"Le persone non sono mai quello che sembrano."- -"Come ti chiami ?"- -"Art"- -"Cosa hai fatto per andare in riformatorio?"- Lo guardai negli occhi, e un sorriso si fece spazio sulle mie labbra. -"Vai dritto al punto tu, eh ?"- -"Mi dicono di essere un ragazzo socievole."- Sorrisi ancora, perdendomi in un punto fisso oltre le sue spalle. -"Non mai hai sentito che le persone mentono ?"- -"Continuamente, ma non presto molta attenzione alla gente."- Spostai il mio sguardo su di lui. -"Cosa ti fa pensare che io voglia parlare con te ?"- Domandai, sentendo i suoi passi avvicinarsi. -"Non lo vogliono tutte ?"- -"Lo sai che stai parlando con una pazza, vero ?"- Me lo ritrovai faccia a faccia, con quei suoi occhi che cercavano di scavare in fondo. Troppo in fondo per i miei gusti. -"Questo farà sembrare pazzo anche me ?"- Alzai le spalle, tenendo fisso il mio sguardo su di lui. -"Solo se glielo farai credere."- -"E quale sarebbe la verità ?"- -"Che nessuno dei due è pazzo per davvero."-Lo dissi con un filo di voce, prima di voltarmi e andare via, lasciandolo lì, con l'aria confusa. E la campanella suonò di nuovo.