Mi ha consumata, come una sigaretta posata inerme su un posacenere, lasciata ad attendere qualcuno che le desse una vigorosa aspirata. E invece nulla. Una fine che si protrae lenta, è quella di una sigaretta che si fuma da sola. Autocombustione. Si riassume tutto in queste quindici lettere: le sue mani che non mi toccano, le sue labbra che non accarezzano la mia pelle, il nostro fuoco che è diventato cenere. Tutti i diritti riservati a @guerraintesta cover by @harrjs