Era una ragazza complicata, lei. Acida e maledettamente stronza. Delle volte rischiava quasi di essere apatica , di chiudersi dentro se stessa e di scordare il rumore dei battiti del suo cuore .Se ne stava seduta , ferma, ad aspettare che qualcuno la tirasse fuori da quell'involucro che si era creata da sola distrattamente . Spesso le veniva chiesto 'ma c'è qualcosa che ti piace ?' Lei cercava sempre di sviare il discorso , anche se una cosa che le piaceva c'era.Ed era il rumore del mare.Le allentava i nervi , la rilassava. Lei, una ragazza aggressiva che non riesce a controllare la rabbia , innamorata delle onde, dell'acqua. Pensava spesso di scappare.C'è anche riuscita .In un giorno qualunque di primavera era riuscita a fuggire dalla sua vita, dai suoi peccati più oscuri , non sapendo cosa potesse trovare in un mondo che sicuramente non rispettava i suoi canoni , fuori dalle righe ; come d'altronde lo era lei. In verità aspettava.Aspettava che qualcuno la prendesse per mano , la guardasse negli occhi e le sussurrasse 'ci basteremo.'