"Ricordati che io ci sarò, ora e sempre". Alzai lentamemte lo sguardo sperando che i nostri respiri non avessero entrambi un'andatura lenta e ansiosa. Gli sorrisi notando che anche lui sperava nella stessa cosa. "Siamo rinchiusi in una prigione, una prigione senza mura, ma bisogna sapere trovare il coraggio per vedere e per scavalcare queste mura". A quel punto non resistetti, quell'ultima affermazione mi aveva donato un senso di calore immenso. Aveva detto "siamo". Aveva detto che non ero sola. Le mie braccia, allora, caddero addosso al suo collo, stringendolo così forte a tal punto da farlo cadere all'indietro, vicino alle scale. Finalmente le mie labbra si inarcarono a semicerchio, sfoderando un brillante sorriso a trentadue denti. Finalmente risi. Finalmente ridemmo, insieme. "Grazie!" disse cercando di far tacere la sua risata isterica. Mi avvicinai lentamente e gli bisbigliai, sorridendo, all'orecchio: "Qui grazie lo devo dire solo io"
Mi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda anomala, in grado di distruggere le mura che mi circondavano. Con quel ragazzo scoprii che cosa significasse avere la libertà di cadere, di lasciarmi andare; sfidava la marea, combatteva contro gli scogli.
Non avevo mai visto un'onda arrendersi, nemmeno lui lo aveva mai fatto, ammirava la libertà delle onde, per questo amava il mare, e per questo, 𝘪𝘰 𝘢𝘮𝘢𝘷𝘰 𝘭𝘶𝘪.
#2 jjmaybank
#1 obx
#2 outerbanks
[La storia seguirà le vicende delle quattro stagioni di Outer Banks, i crediti della serie vanno a Josh e Jonas Pate. Mentre il personaggio di Kate è originale e creato da me. VIETATO COPIARE IN QUALSIASI MODO.]