-Miley, hai fatto le valigie per te e tuo fratello!?-
Urlò mia madre dalla cucina.
Tutto io dovevo fare, ormai sono 17 anni che si pensa che sono la sua schiavetta, menomale che ora vado via.Io e mio fratello, l'unica persona importante che ho qui.
-Le sto facendo, dammi il tempo!- urlai io al suo seguito.
Non vedevo l'ora, sarei andata via, per sempre, senza lei che mi assillava tutto il giorno.
E finalmente avrei rivisto mio padre dopo tanto tempo.
Mia madre e mio padre si sono separati quando io avevo 11 anni e mio fratello 3.
Era davvero piccolo, non avrebbe dovuto soffrire così tanto.
Da lì sono io sua madre, suo padre, la sua famiglia, la sua amica o amico.
Mia madre non se n'è mai importata di noi, e appunto per questo ha deciso di mandarci da nostro padre, credendo di farci un dispetto.
Mio padre viveva in California, a Los Angeles.
Io non ci ero mai andata, e avevo una voglia matta di visitarla.
Lei ballerina, lui cantante.
Amélie e Trigno, che fin da subito entrano in conflitto, ad ogni piccolo sguardo, si lasciano qualcosa di indelebile dentro, qualcosa che neanche la pazzia può cancellare.