-Presi il tempo sul beatbox, mi sentivo l'onnipotente sceso in terra, sapevo che in quel momento nessuno poteva fermarmi.-
Ed eccomi ora, un ragazzo come tanti con qualche qualità in più degli altri. Avevo realizzato in gran parte il mio sogno, fare il rapper. Mi trovavo sempre su un palco diverso a cantare canzoni sulla mia vita complicata e vedevo migliaia di ragazzine piangere per i miei pezzi. Ero cambiato tantissimo con quel 'lavoro', ero diventato un ragazzo con un carattere misto alla depressione, felicità in parte per il mio 'lavoro', disprezzo, stronzaggine allo stato puro e passavo intere serate a scoparmi troie di cui non conoscevo minimamente il nome. Avevo conosciuto molte persone con la mia stessa passione, ma solo uno mi colpì in particolare Giorgio o spesso chiamato Mostro. Ci trovavamo insieme e iniziammo a scrivere insieme canzoni su noi e sulle nostre esperienze. Spesso scazzavo con lui per via di me e della testa di cazzo che mi ritrovavo. Sapevo che in parte, lui ci rimaneva male per ogni mia parola sbagliata verso di lui, ma capivo dopo ogni litigata che lui ci teneva sempre di più a me e alla mia stessa vita più di quanto non ci tenessi io.
Questa fanfiction è la prima che scrivo, ha come protagonista Giulio Elia Sabatello, meglio conosciuto come LowLow e non una ragazza. Quest'ultima entrerà piano nella vita di Giulio con qualche complicazione da parte di entrambi.
-Un bacino azzeccoso azzeccoso.
[Fatemi sapere cosa ne pensate dell'intro, Giù.]
Due semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro.
Entrambi pieni di paura, ansia e panico.
Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore.
TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia.
violenza domestica, fisica e psicologica.
salute mentale.