Fingere, per una vita intera, di non vedere. Credere in qualcosa che non c'è. Far finta che tutto andrà per il verso giusto e arrivare alla fine con le macerie dei tuoi sogni sulle spalle. Aveva perso il conto degli anni che erano passati da quel giorno, ma quel ricordo aveva continuato ad accompagnarlo fedelmente, intrappolato nelle fattezze di un giovane uomo, dallo sguardo ormai vacuo che fissa l'infinito dell'oscurità profonda che lo circonda e allo stesso tempo lo comprime. Cominciava a credere che quel ricordo in realtà fosse un semplice sogno che aveva fatto da bambino e il solo pensarlo gli faceva tremare le gambe: aveva basato la sua vita, il suo essere su quel ricordo e anche il solo pensare che fosse effimero e irreale quanto un sogno scuoteva le fondamenta del suo animo causandogli dolore. Che cosa resta quando tutto ciò che hai, tutto ciò per cui hai lottato improvvisamente svanisce? Quando non riesci più a vedere il futuro ed ogni cosa scivola tra le tue dita perdendo