"Potevo entrare nell'appartamento del diavolo, Satana mi avrebbe offerto un cocktail di Paranoia, Noia e vedere in lui il mio Boia. Essere nell'olocausto della specie umana, vittima dell'ignoranza, delle paure e dell'ansia. Passeggiare nelle strade di Atene, credere che la Verità abita dentro noi. Bruciare per Campo dei Fiori, perché le mie idee non erano simili alle loro. In verità, con Lilith ero fuori da tutto. Dall'Inferno e dalla Storia, lei era tutto quello che desideravo e non potevo averlo. Lei è una mia studentessa, ho 13 anni più di lei, più rughe troppi capelli grigi. Non voglio vivere in un mondo senza lei, non voglio vedere film da oscar senza le sue mani vicino alle mie, non voglio tremare a centinai di metri sopra alla Torre Eiffel senza lei da stringere. Davvero devo esistere se non posso bagnarmi nello stesso mar Mediterraneo che lei ama così tanto? Vedere Malta, Siracusa, Creta, Cipro e Rodi. La porterei tanto ad Istanbul, Costantinopoli, Bisanzio. Le direi che sarebbe il mio 1453, l'anno in cui la città eterna dell'oriente si spense. La fine e l'inizio di tutte le mie avventure."
Un professore di storia e una studentessa universitaria riscoprono sé stessi attraverso l'arte.
Le emozioni che provano faranno crollare ogni loro certezza, così che possano rinascere dalle ceneri e dare inizio ad una rivoluzione.