Ero una semplice ragazza,alle prese con la scuola e i suoi amati libri da leggere. Odiavo lo sport,sudare, essere tutta appiccicata mi faceva venire i brividi. Ma non ero una prima donna,anzi spesso non ero neanche poi così femminile. La mamma lo diceva sempre. Dovevo ancora andare al quinto anno di liceo, ma ormai mancava poco alla mia angoscia mattutina, ai miei noiosi e anche spesso poco gentili compagni di classe. Tutto daccapo: giornate noiose, svegliarmi presto, cercare di crearmi un futuro andando al liceo anche se ormai stare dentro quelle mura ogni giorno mi faceva sentire davvero stanca. O forse non del tutto,dopo che incontrai Blake. Lui non era come me, era diverso, lo sentivo, lo percepivo quando stavamo assieme. E avevo ragione,quando lo scoprii. Era un Angelo.