DAL CAPITOLO QUATTRO "La macchina da scrivere":
-"Lui morì quando avevo sette anni, forse otto. Ero molto legata a lui ma ancora troppo piccola per conoscerlo, così dopo la sua morte è diventato un estraneo per me. Ma non un estraneo in tutto e per tutto, piuttosto un vecchio amico con cui si è litigato...ci si è persi di vista ma qualcosa vi lega ancora. Ecco, così. Lui è ancora dentro di me. Lo riconosco nei signori alti e ben vestiti dentro alle berline nere, negli occhiali da vista di una determinata macchina, nell'odore delle sigarette di cui mi imbottisco. Forse è questo nella vita di Miranda che mi spinge ad odiarla. Il ricordo pressante di mio padre, il nostro rapporto mancato. Miranda è un fottuto complesso, insomma, e io la odio per questo."
Miranda odia il suo nome, quindi si fa chiamare Norah, come Norah Jones.
Norah è sinestetica, ogni cosa per lei ha un colore.
Norah vorrebbe scrivere un romanzo, perché sente che quella è la sua strada.
Norah non trova l'Ispirazione.
Norah è tante cose. Ma in realtà non è nessuno.
Si capisce tutto dal titolo 😂
Se non vi piace non leggete thanks ❤️
Non è per sessualizzare i membri è solo per divertimento non voglio che voi capiate ciò ❤️