«Ormai erano passati mesi da quando lui non c'era più e io me n'ero fatta una ragione, Cameron se n'era andato di nuovo, questa volta non era tornato, forse si era stancato o forse aveva solo bisogno di tempo, ma io non ce l'ho.'
leggo citando le parole scritte sul mio diario
'Sei sicura che non torna?' dice lui alle mie spalle
Mi giro e lo vedo in tutto il suo splendore, più magnifico di sempre, lo scruto attentamente e mi avvicino a lui senza parlare. Ho tantissime cose da dirgli ma non devo farlo, così mi limito a chiedergli
'Perché te ne sei andato? Perché mi hai abbandonata? Perché?'
Si limita a sbuffare.
'Cameron ricordo i nostri baci, ricordo l'estrazione dell'otto, ricordo il disegno, ricordo la sera in cui siamo stati in hotel, ricordo quando mi hai portata a Miami, ricordo quando mi hai detto che mi amavi, ricordo proprio tutto, lo ricordo che ti amo.' dico mentre le lacrime mi percorrono il viso.»
Isabelle Macini è una ragazza con una passione forte: la musica. Gli altri vogliono realizzare il proprio sogno, lei deve farlo. In una realtà in cui lei ha difficoltà a esprimersi, il canto è l'unica lingua che conosce, e per fortuna proprio dentro una delle scuole più famosi d'Italia, incontra qualcuno che la sua lingua la sa parlare benissimo.