[IN REVISIONE] Mi sorrise con un sorriso che non era intrigante, stronzo o sarcastico , era dolce e comprensivo. Sembrava persino Alex e questo mi spaventò molto. Poi mi porse una mano attorno alla spalla e disse con un sospiro -"non ti preoccupare" il che mi fece letteralmente impazzire. Sapevo che lo faceva apposta perché insomma , lui Era pur sempre Genn Butch - - Tratto dal capitolo 15