¥50 shades of Hemmings¥

"I suoi occhi azzurri erano adesso, di un colore più scuro mentre mi osservava, li vedevo diventare più freddi e duri. Avevo paura. Lui era la mia paura.

Ad un tratto s'avvicinò, prendendo il mio polso sbattendomi al muro dietro di me. Chiusi gli occhi per un attimo cercando di non fargli capire la paura che che provavo adesso. Ma mi sembrava impossibile, e anche stupido.

Perché lui, sapeva già di farmi paura.

"Adesso ti darò la punizione che meriti. Così la prossima volta ci penserai due volte prima di rispondermi così." Sussurrò con durezza, il suo viso era molto troppo al mio.

"C-cosa?"

Il mio balbettio pieno di paura, non fece altro che farlo sorridere. Ma più che altro, era un ghigno, un ghigno antipatico, malizioso. Provai un orrenda sensazione: stava per accadere qualcosa di brutto."