"Già sapevo che non sarebbe uscita facilmente dalla mia testa ma, soprattutto, dalla mia vita. Il pomeriggio dell'appuntamento arrivò, ma mi giunse anche un'altra notizia e quindi, ancor più incazzato, arrivai al luogo in cui avevamo deciso di vederci. Non vedevo l'ora di puntare il mio sguardo nel suo e poter dimenticare tutta quella merda. Così non fu però, perché la giornata fu rovinata non solo a me, ma anche a lei, che ha dovuto assistere al lato peggiore di me, quello arrabbiato che non pensa quando parla e che ce l'ha col mondo interno, persino con una ragazza ingenua come lei. L'ho vista scappare via in lacrime dopo averle sputato in faccia cattiverie, l'avevo chiamata 'santerellina' e le avevo detto che l'avrei portata a letto con me e poi addio. Non le pensavo veramente quelle cose però, e sapete che cosa avrei voluto dirle veramente? Che era la ragazza più bella che avessi mai visto, la prima che mi aveva fatto innamorare. Mi aveva fatto dimenticare tutto anche se per pochi minuti e poi le avrei chiesto che cosa ne avesse pensato se avessimo iniziato a uscire insieme, perché ne avevo bisogno, più dell'aria che respiro. Poi arrivò il nostro primo bacio, due giorni dopo, e vi giuro che ancora fatico a togliermelo dalla testa. È stato il giorno in cui accettò di uscire con me ed è stato il giorno in cui per la prima volta in tutta la mia vita potevo finalmente dire di essere FELICE. E così dopo qualche uscita, eccoci qui. Non so lei, ma io non sono mai stato tanto bene con una persona in tutta la mia vita, mi ha fatto ritrovare la pace con me stesso e, soprattutto, mi fa sempre spuntare il sorriso sulle labbra che, prima di incontrarla, non facevano altro che sparare cattiverie su questo mondo che mi odiava, ma che adesso mi ha fatto il regalo più bello che mi mai potesse farmi".
Cause i'm fool for you and the things you do.
«Era come se il mondo avesse improvvisamente smesso di girare»
L'aria frizzante di Torino sembrava pulsare di vita mentre Eva,appena diciottenne e con una valigia carica di speranze e sogni,si ritrovava immersa in un labirinto di strade acciottolate.
Era appena arrivata nella città che l'avrebbe vista protagonista del suo futuro accademico,dedicandosi allo studio delle lingue all'università.
Nuove avventure l'attendevano,ma quella sera,ben presto,si rese conto di essere completamente disorientata.
La voce in lontananza di un giovane ragazzo fermo al 𝑠𝑒𝑚𝑎𝑓𝑜𝑟𝑜 𝑟𝑜𝑠𝑠𝑜,però attirò la sua attenzione.
Mentre le loro strade si incrociavano,il passato di entrambi si stava preparando a ritornare,portando con sé fantasmi e segreti da affrontare.
Riusciranno Eva e Kenan a superare le prove che il destino ha in serbo per loro,o i loro mondi finiranno per separarli?