La folla era ammassata davanti al palco e lui non riusciva a vedere chi stesse cantando. Perchè mai il palco doveva essere così basso? Quella voce era davvero bella, misteriosa e travolgente allo stesso tempo. Cercò un varco, qualsiasi cosa che gli facesse vedere l'altro lato del palco, ma la calca era troppo stretta e neanche in punta di piedi riusciva a vedere qualcosa. La sua voce si ridusse ad un sussurro nel microfono. Doveva vederlo. Assolutamente. Così fece l'unica cosa che gli venne in mente di fare. Salì sul bancone. Due occhi rossi come il fuoco. Le unghie smaltate di nero che correvano veloci sulla chitarra elettrica. La pelle estremamente pallida, disegnata su entrambe le braccia. I capelli corvini rasati da un lato." [In coppia con Thunderstorm]