-Dal Prologo-
«Davanti agli occhi mi si para un alto, alto muro. Se lo superassi, che paesaggio vedrei? Come mi si presenterebbe? La vista dalla vetta, dall'alto; da solo, non ce la farei mai a vederla. Se non fossi solo, però, potrei farcela, potrei vederla. Ora non sono più solo. Ora ho dei compagni di squadra a sostenermi, ho un allenatore a dirigermi, ho un libero a salvarmi la palla, ho un alzatore che me la alzi, la palla, e mai mi sarei aspettato che quello sarebbe stato il mio più grande rivale; ma chiunque stia dalla tua stessa parte di campo, è tuo alleato,con il quale si deve instaurare un rapporto reciproco di fiducia, e io di Kageyama mi fidavo tanto. Ora avevo lui, che mi avrebbe alzato la palla ogni volta che avrei voluto, e avrei goduto sentendo il solo rumore del contatto tra la palla e il pavimento dopo per IO l'avevo schiacciata, grazie a lui.»
Ciò NON contiene spoiler per chi non segue le scan. Tutto ciò è frutto di un mio capriccio; non mi ritengo capace.
Lui è un uomo freddo, letale, con un passato che lo ha trasformato nell'uomo che lei sarà destinata ad odiare.
Lei l'unica ragazza a sapergli tenere testa. Testarda e determinata, cercherà in tutti i modi di fermare i giochi insieme ai suoi amici, anche se questo la metterà contro l'unico uomo di cui lei si fida almeno un pò.