Story cover for Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte I) by RebeccaValverde
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte I)
  • WpView
    Reads 125,859
  • WpVote
    Votes 11,869
  • WpPart
    Parts 170
  • WpView
    Reads 125,859
  • WpVote
    Votes 11,869
  • WpPart
    Parts 170
Complete, First published Mar 07, 2016
Caterina Sforza nacque a Milano nel 1463. Figlia di Galeazzo Maria Sforza e Lucrezia Landriani, passò la prima parte della sua infanzia tra i giochi spensierati e lo studio al palazzo di Porta Giovia di Milano.
 Dall'età di nove anni, però, la sua vita prese una piega inaspettata, che la portò a confrontarsi con innumerevoli pericoli, difficoltà, dolori e sfide.
 Capace di grandi gesti eroici e di una fermezza seconda a poche, Caterina Sforza passò alla Storia come 'La Tygre' o 'La Leonessa di Romagna' e riuscì a tenere sotto scacco l'Italia intera grazie al suo spirito combattivo e alla sua indole battagliera.
 La sua vita fu così mirabolante e ricca di colpi di scena che lei stessa, poco prima di morire, confidò a un monaco: "Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo".
 Questa storia parla di lei.
 Vorrei ricordare ai lettori che, malgrado alla base di questo racconto vi siano attente ricerche e meticolosi lavori di documentazione, quando si parla di personaggi storici, inevitabilmente, si tende a dare la propria 'versione' di quei personaggi.
 Questa è la mia 'versione' di questa grande donna. Ho cercato di essere il più possibile fedele alle fonti e alle testimonianze giunte fino a noi, ma ho anche fatto del mio meglio per renderla il più possibile umana e 'comprensibile' per chi, come noi, si trova a vivere in un periodo così diverso e lontano dal suo.
 Spero che la mia storia vi piaccia. Buona lettura.

[Ringrazio di cuore @Donna_Rebecca  per la copertina da lei creata!!!]

Ascolta questa sconsolata 
Catherina da Forlivo 
ch'io ho gran guerra in confino 
senza aiuto abbandonata 
io non veggo alcun signore 
che a cavallo monti armato 
 e poi mostri il suo vigore 
per difendere il mio stato 
tutto il mondo è spaventato 
quando senton criar Franza 
e d'Italia la possanza 
par che sia profonduta 
'scolta questa sconsolata 
 Catherina da Forlivo... 


("Lamento di Caterina Sforza",
 Marsilio Compagnon, 
anno 1500 circa)
All Rights Reserved
Table of contents
Sign up to add Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte I) to your library and receive updates
or
#167roma
Content Guidelines
You may also like
Serra delle Volpi by 1Studiante1Autore1
14 parts Complete
In questo romanzo cerco di condurre il lettore in un coinvolgente racconto di vita vissuta, con una dovizia e precisione di episodi ed esperienze impressi nella mia memoria. Il mio è un viaggio in un paesaggio e ambiente bucolico, che mi hanno segnato per tutta la vita. È l'esperienza e la fortuna di chi, come me, si è trovato a vivere il periodo di transizione dalla vita dei campi, fatta con la fatica e il sudore delle mani, alla meccanizzazione e alla modernizzazione. A rendere affascinante questo viaggio a ritroso nella mia biografia, vi è poi un susseguirsi di affetti, di persone care, di figure tutte particolari, nel carattere e negli atteggiamenti. Il romanzo è, per così dire, una storia nella storia. I personaggi: za F'lumena, la nonna dal carattere deciso, il vulcano sempre pronto a esplodere, mio padre, zia Paola, zia Lina, zio Ferdinando, zio Armando, il barbiere-fisarmonicista, il guardaboschi, il fornaio, la pettinatrice, il vecchio vignaiuolo (che in un primo momento si presenta come analfabeta, ma...), l'unico vigile urbano, il fattore Luigi, che m'insegna ad andare a cavallo, e sua moglie Carmela, ottima cuoca, e Cerasella, l'asina della nonna. Con Serra delle Volpi offro al lettore la possibilità di aprire lo scrigno della memoria della vita, e di riviverla. I ricordi d'infanzia rimangono indelebili nella memoria di ciascuno, e vale per tutti. In questo racconto autobiografico, attraverso un'esposizione quanto mai semplice e lineare dal punto di vista espressivo, racconto le mie reali esperienze di ragazzino di appena sette anni, che, da solo e a bordo di autobus di linea (ben tre, per cento chilometri appena), nella calda estate del 1955 si reca da Corato a Rocchetta Sant'Antonio, un paesino dell'Appennino Dauno Irpino, dove viveva Filomena, la mia energica e infaticabile nonna materna.
Tra le ombre del potere by QueenOfTheBloodmanu
25 parts Ongoing Mature
Capitoli totali 90 completatati 21 Avvertenza: Questo libro contiene scene di violenza verbale e fisica, sparatorie, morti, manipolazioni psicologiche, disturbi psicologici, scelte morali difficili e passione travolgente tipica del mondo mafioso. Le situazioni descritte non sono adatte a lettori sensibili e potrebbero risultare disturbanti. Se sei un soggetto sensibile o se temi che questi contenuti possano turbare la tua lettura, ti sconsigliamo di continuare. È vietato copiare o riprodurre senza il permesso dell'autore. --- Nota: Se decidi di proseguire con la lettura, assicurati di essere consapevole dei temi trattati e di essere pronto ad affrontarli in modo maturo. -------- Lorenzo De Luca non credeva nell'amore. Cresciuto tra ombre di violenza e rancore, aveva imparato a vedere le emozioni come debolezze. La sua vita era stata forgiata nel fuoco della mafia, dove potere e paura erano le uniche leggi che contavano. Nessuna donna lo aveva mai sfidato, nessuna lo aveva mai compreso davvero. Fino a quando non incontrò Isabella Bianchi. Lei era diversa da tutte le altre. Timida ma forte, sensibile ma determinata, Isabella portava con sé un passato oscuro, ma una luce che lui non riusciva a ignorare. Per Lorenzo, quella luce non era altro che una tentazione da domare. La prese come un premio, qualcosa che potesse possedere, ma presto si rese conto che la vera battaglia non era quella per il suo corpo, ma per la sua anima. Isabella non si piegò. E mentre la sua lotta interiore cresceva, anche Lorenzo si trovava a lottare con i suoi demoni, con il cuore che si faceva più pesante ad ogni giorno che passava. Ma lui non lo sapeva ancora: quella donna, che pensava di poter controllare, lo avrebbe cambiato per sempre.
The mafia twins (IN REVISIONE) by _rose_official__
8 parts Ongoing
Gioia e Gloria King avevano solo cinque anni quando furono strappate alla loro famiglia, rapite dalla madre biologica Giulia. Un gesto dettato dalla gelosia: Giulia non sopportava di vedere il marito e i figli maggiori riversare amore e attenzioni sulle gemelle, relegandola, nella sua mente fragile, a un ruolo secondario. Così fuggì con le bambine, abbandonando senza pietà la casa dei King. Per dieci anni, Gioia e Gloria hanno vissuto in una prigione invisibile fatta di menzogne e dolore. A partire dai sei anni, ogni sera, la madre ripeteva sempre le stesse parole: "Vostro padre vi ha cacciate. I vostri fratelli vi odiano." Una manipolazione costante, velenosa, che ha cancellato ogni ricordo d'amore dalla loro memoria. A otto anni, Giulia si risposa con John Martins, un uomo crudele e tossicodipendente che trascina la famiglia in un inferno di violenza, degrado e abusi. Giulia cade nell'alcol e nelle droghe, mentre le bambine vengono picchiate, sfruttate, vendute. La loro infanzia si spezza, e le gemelle imparano presto che la sopravvivenza richiede silenzio, obbedienza e diffidenza. Ma a quindici anni, un improvviso incidente d'auto uccide Giulia e John. Ed è lì che il destino cambia strada. La polizia dell'Arizona trova documenti falsificati, foto vecchie e test del DNA. La verità viene finalmente a galla: Gioia e Gloria King sono le figlie scomparse di Antonio King, potente e rispettato boss della mafia italo-americana. Un uomo temuto, ma che in fondo al cuore non ha mai smesso di cercare le sue bambine. Quando Antonio riceve quella telefonata, resta impietrito. Dopo dieci anni, le sue principesse sono vive. Ma ciò che ritrova non è ciò che aveva lasciato: davanti a lui ci sono due ragazze silenziose, chiuse, rotte dentro. Due sconosciute con gli occhi vuoti e lo sguardo diffidente, che lo temono più di quanto riescano ad abbracciarlo. Perché dovrebbero fidarsi? Se, come diceva la madre, lui le ha cacciate via... perché adesso è tornato?
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte II) by RebeccaValverde
80 parts Complete
ATTENZIONE: QUESTA È LA II PARTE. TROVERETE SUL MIO PROFILO LA PRIMA PARTE. Caterina Sforza nacque a Milano nel 1463. Figlia di Galeazzo Maria Sforza e Lucrezia Landriani, passò la prima parte della sua infanzia tra i giochi spensierati e lo studio al palazzo di Porta Giovia di Milano. Dall'età di nove anni, però, la sua vita prese una piega inaspettata, che la portò a confrontarsi con innumerevoli pericoli, difficoltà, dolori e sfide. Capace di grandi gesti eroici e di una fermezza seconda a poche, Caterina Sforza passò alla Storia come 'La Tygre' o 'La Leonessa di Romagna' e riuscì a tenere sotto scacco l'Italia intera grazie al suo spirito combattivo e alla sua indole battagliera. La sua vita fu così mirabolante e ricca di colpi di scena che lei stessa, poco prima di morire, confidò a un monaco: se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo. Questa storia parla di lei. Vorrei ricordare ai lettori che, malgrado alla base di questo racconto vi siano attente ricerche e meticolosi lavori di documentazione, quando si parla di personaggi storici, inevitabilmente, si tende a dare la propria versione di quei personaggi. Questa è la mia versione di questa grande donna. Ho cercato di essere il più possibile fedele alle fonti e alle testimonianze giunte fino a noi, ma ho anche fatto del mio meglio per renderla il più possibile umana e comprensibile per chi, come noi, si trova a vivere in un periodo così diverso e lontano dal suo. Spero che la mia storia vi piaccia. Buona lettura. Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... (Lamento di Caterina Sforza, Marsilio Compa
You may also like
Slide 1 of 9
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte V) cover
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (parte VI) cover
Serra delle Volpi cover
Tra le ombre del potere cover
Mafia Princesses: The Lost Bloodline cover
The mafia twins (IN REVISIONE) cover
Storie di un Paese Perbene cover
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte II) cover
𝒞𝓊ℴ𝓇𝒾 𝒹𝒾 𝒫𝒾ℯ𝓉𝓇𝒶 cover

Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte V)

200 parts Complete

(Troverete le prime quattro parti sul mio profilo!) Caterina Sforza nacque nel 1463, figlia illegittima del Duca di Milano e di una delle sue amanti, Lucrezia Landriani. Dopo un'infanzia abbastanza serena trascorsa quasi per intero tra le mura del palazzo di Porta Giovia, Caterina si trovò ad affrontare una serie di prove e difficoltà che la portarono spesso a confrontarsi non solo coi personaggi più potenti dell'epoca, ma anche con sé stessa e fu quella la sfida più grande di tutte. A fare da sfondo alla vita di questa donna, spesso bistratta dagli storiografi, soprattutto suoi coevi o immediatamente successivi, vi è il turbolento e caotico Rinascimento italiano, culla delle arti e delle lettere, dell'Umanesimo e della filosofia, ma anche di guerre civili, invasioni straniere e dissidi interni che hanno buttato le basi dell'Italia di oggi. Non mi resta che dirvi: buona lettura! Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... ("Lamento di Caterina Sforza", Marsilio Compagnon, anno 1500 circa)