La fortuna di essere morti vivendo.

C'è ancora tanto da vivere, perché fermarsi al primo ostacolo? Nicole è così, un treno intimorito nel raggiungere la sua destinazione. D'altronde, il periodo più difficile da affrontare è l'adolescenza, specie quando hai una famiglia assente e in più la tua migliore amica decide di passare a miglior vita. Le tocca vivere in un mondo ingiusto, all'insegna del dolore e del silenzio. Sta a lei decidere di rivelarsi e stavolta è sola.
Giorgio, invece, ha capito che chi fa da sé fa per tre. Preparato ad ogni circostanza, non avrebbe creduto che Nicole, una delle sue compagne di classe, alla quale non aveva mai fatto caso, gli sarebbe piombata avanti. L'amore è una cosa semplice, quando non ti colpisce. Egli è l'emblema di quelli pronti a decidere per sé, in grado di bastarsi, perché nessuno ha mai dimostrato di sapersi prendere cura di loro. Nicole è l'esempio di chi ha tanto affetto da offrire perché non ha motivo di amare se stessa. Entrambi, costretti a crescere troppo in fretta, con ideali differenti e contemporaneamente simili, si incontrano. Saranno in grado di essere i pezzi mancanti del loro puzzle?