Era arrivato il suo momento. Quello di sconvolgere tutti. Quello di farcela e trionfare. Le gambe di Roxie tremavano prima di poter entrare in quel quadrato. Teneva duro, stringeva i denti. Non voleva mostrare debolezza. Perché le tue debolezze sono sempre l'arma vincente del tuo nemico. Stava per lottare per qualcosa che avrebbe sconvolto la sua intera vita in un battito di ciglia. Poteva sembrare un banale titolo, una banale cintura da campione. Ma dietro c'era molto di più e neanche Roxie poteva immaginarlo. Per lui era un giorno speciale, ma non avrebbe mai pensato così tanto. Da quell'incontro che doveva essere banale, che doveva essere casuale, del fuoco gli si accese in petto. Del fuoco che, Jon, prima di quel momento non aveva mai sentito e provato. E voleva riprovarlo. E ancora. E ancora. Quando quei due colori si fusero in uno e i secondi diventarono ore. Ma cosa poteva fare lui contro il destino che li aveva fatti incontrare per poco e poi li aveva di nuovo separati? Esiste una leggenda cinese che dice che due persone destinate, sono legate da un filo rosso indistruttibile che non si spezzerà mai. Il filo rosso del destino, che unisce due strade apparentemente diverse, due persone e due destini facendoli diventare una cosa sola. "Nacque tutto per caso, da un occasione che mi si presentò, e non mi aspettavo che da così poco potesse nascere così tanto." "Non la lascerò andare, perchè vi giuro che mi ha rapito."