Ok, sapevo che il momento sarebbe giunto. Devo dare una degna descrizione alla creatura.
Facciamolo il più velocemente possibile e in maniera indolore.
Immaginate un inventore.
No, non di quelli beceri e burberi della Nasa o di quelli spaparanzati nei loro laboratori sempre lindi e profumati.
Immaginate piuttosto un folle, rinchiuso nel suo cantuccio con ingranaggi, cavi, tubature e bielle in movimento tutt'attorno. Ah già, portate indietro il tempo fino a un perpetuo '800 vittoriano.
Fatto? Bene.
Ora immaginate questo povero idiota alla ricerca di qualcosa di luminoso, metallico. Un componente fondamentale delle sue invenzioni.
Ingrandite questa ricerca a tutta la Londra vittoriana, aggiungete qualche nave-dirigibile, un improbabile garzone, un pugno di accessori da ladro improvvisato, due Python scintillanti e la furia omicida di un gruppo di mercenari alle sue calcagna.
Risolto anche questo? Perfetto!
Benvenuti nel prologo di questa folle storia, spero non vi facciate troppo male.
Uh, quasi dimenticavo! E buona lettura...
Dal prologo:
"Il mio nome è Nikola, inventore geniale, ex-illustratore di corte, imprenditore, calzolaio su commissione, progettista, costruttore di meccanismi utili, inutili o di dubbia utilità, commerciante regolarmente non iscritto all'albo, tuttofare a tempo perso e diligente uomo d'affari.
Il mio cognome non vi interessa, già mi state antipatici, sono bipolare e tendo a far esplodere le cose al mio passaggio, il carbone mi traumatizza e adoro i ragni meccanici, sì i ragni meccanici. Infine non provate a chiedermi un documento d'identificazione, il mio falsario non è ancora riuscito a procurarmene uno nuovo.
Credo che basti, per ora."
Copertina a opera di @matildesilenzi, altra scribacchina presente nella dimensione Wattpad corrente.
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