Ombre. Luci ed ombre. Piccoli spicchi di realtà che si traducono in cristalli opachi di quello che vedo. So che non è reale, so che i colori sono sfalsati e ingrigiti, le forme non hanno contorno, tutto è sfocato, il movimento è dato da scie indistinguibili dall'oggetto che compie l'azione. È come un paesaggio sotto la pioggia, ma visto da dietro un vetro appannato. Tutto è confuso, tutto é la stessa cosa. Conosco la nitidezza. La bellezza di un paesaggio. La limpidezza del mare. L'orizzonte sconfinato...