Ed eccolo li, a pochi passi da me, in tutto il suo splendore. Lui mi aspettava, mi sorrideva, mi faceva dei gesti con la mano come per dire "dai, vieni qui". Ero paralizzata, le gambe mi tremavano in una maniera incontrollata, non riuscivo a respirare... Sentivo solo le lacrime scendere senza un minimo pudore sulle mie guance. Lui continuava a sorridermi, quel sorriso che in tutti questi anni passati ad aspettarlo, vedevo solo attraverso uno schermo. Mi sorrise per incoraggiarmi, un po' imbarazzato. Si avvicinò cautamente a me come se fossi una bomba pronta ad esplodere. Mi prese la mano che senza neanche accorgermene avevo portato davanti alla bocca incrociando le mie dita con le sue. "Hi honey" mi disse.