Spesso dicono che per capire appieno il valore delle cose, qualunque esse siano, bisogna perderle. Dicono anche che ciò che trascuri prima o poi diventa di qualcun altro.
Cose che ci appaiono scontate, alle quali non diamo molta importanza, una volta perse lasciano il segno, ci mancano. E quella mancanza ci logora dentro, lentamente, fino a consumarci del tutto.
A volte è la mancanza di una persona, talvolta di una cosa o di un abitudine a farci star male.
Questa è la storia di coloro che non hanno avuto scelta, di coloro che, nonostante tutta la forza, tutto l'impegno, almeno una volta nella vita hanno perso; e si sa, perdere non piace a nessuno, e a volte lascia dei segni indelebili che inevitabilmente ci segnano per sempre.
Rialzarsi però, è ciò che fa la differenza.
Reagire, creare, costruire.
Tutto ad un tratto si trasforma, muta, il nostro corpo, lentamente, inizia ad assumere intense sfumature di bellezza, la nostra anima comincia a volare; improvvisamente, ci si rende conto che infondo stare male non serviva a niente.
La chiave della felicità bisogna trovarla prima in sé stessi, poi negli altri; solamente così, oscillando tra armonia e caos, tra luci ed ombre, si ha la possibilità di VIVERE.
#Wattys2016
Beatrice è una giovane giornalista con il sogno di raccontare storie che lasciano il segno. Olly è il talento emergente che ha appena conquistato il palco di Sanremo Giovani. Quando le loro strade si incrociano per un'intervista, tra domande e risposte nasce qualcosa che va oltre le telecamere. Lei è lì per raccontare la sua musica, ma forse, tra le righe di una canzone, si nasconde una storia che non aveva previsto.
Un incontro fugace può davvero cambiare tutto? O è solo un'illusione tra le luci della ribalta?