"La nostra vita era del tutto una melodia. Noi stessi eravamo una colonna sonora.
Una colonna sonora dolce quando eravamo più intimi, una più scatenata quando ridevamo insieme e facevamo i cretini, una più stonata quando si litigava..
Eravamo sempre noi stessi, io, lui e la nostra melodia che ci faceva da parole.
Perché non è vero che la musica ci salva dalle persone, perché era lui che salvava me con la sua di musica.
Ci siamo ripresi, ci siamo ripersi, ci siamo lasciati andare, ci siamo amati e ci ameremo ancora, nonostante lui non ci sia più."
Real Madrid. La mia squadra del cuore.
Ricordo ancora quando mio padre mi portava alle partite del Real, ero solo una bambina. Quando un piccolo passaggio gli faceva spuntare un piccolo sorriso sulle labbra.
Quel sorriso che si é spento troppo in fretta, come un soffio su una candela.
Il tempo passò é la passione per il calcio non smise mai, ogni partita del Real era come vita per me.
Mia madre si riprese subito dalla perdita di papà, trovandosi un compagno qualche mese dopo. Si chiamava Julien e aveva un figlio. Hector Fort. Giocatore del Barca, numero 32.