Dora era rimasta sola, anche il suo ragazzo l'aveva lasciata, un mascalzone falso ed infedele. Era ferita nei sentimenti e nell'anima, orfana, sedotta ed abbandonata, ma in quel pomeriggio di sole ed aria profumata di fiori, Dora piangeva, ma si sentiva contemporaneamente felice, innamorata dell'impossibile ed aveva deciso di perdersi nei suoi pensieri e in quel panorama meraviglioso, senza chiudersi nella spoglia stanzetta in affitto, umida di tristezza e miseria. Svettavano cupole, gabbiani disegnavano linee sinuose fra le nuvole, un vento maestoso la avvolgeva di folate tiepide capaci di asciugarle le lacrime dal viso che ora scendevano senza vergogna: non aveva potuto piangere la sera prima al ristorante di lusso del centro dove lavorava come cameriera di sala, aveva dovuto mantenere un certo contegno per non perdere il lavoro. Aveva conosciuto Dario, il principe azzurro più bello e dolce del mondo, che non avrebbe mai potuto essere il suo, troppi zeri di differenza nei loro conti correnti.
Il pensiero insistente e conturbante dei suoi occhi scuri e della sua bocca ben disegnata, la tormentava senza soluzione
Vybes, 21 anni, romano con un talento per la musica, e Sveva, diciannovenne italoamericana con una passione per la danza, si ritrovano ad Amici 24. Tra sfide quotidiane, momenti di complicità e il peso delle aspettative, scopriranno che forse, sotto lo stesso cielo, i loro sogni sono più vicini di quanto pensassero