Sarebbe bello se... una lacrima, un desiderio, un sogno, la speranza... potessero...
servire a curare la gente o a riportarla indietro oppure a far creare un desiderio, che tu possa poi far avverrare, che colmi quel vuoto che una lacrima può creare. Un sogno che diventa realtà può colmare quel vuoto. Sperare che quelle lacrime siano servite a qualcosa... anche se, nulla è impossibile, se ci credi fermamente, si può anche dire che questa cosa non accadrà mai. Se ci credi tutto è possibbile, solo grandi frasi e nessuna certezza. Solo in un sogno si può far si che un desiderio si avveri; eppure io ci credo fermamente, credo che un giorno vi sarà qualcuno che curerà le malattie più terribili, qualcuno che riuscirà a fare avverare un desiderio con le proprie forze, che le lacrime che vengono versate per una persona cara sono importanti, che quel vuoto che lascia una persona, si possa riempire con un piccolo gesto.
La mia storia si suddivide in diverse piccole storie.
Buona lettura :3 ;3 ♡
Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente dentro il tuo cuore, niente sembra avere più senso, ciò che sapevi diviene sconosciuto e ciò che credevi si rivela un pozzo senza fondo.
In un mondo dove la paura può comandarti devi essere tu a comandare quel sentimento tanto meschino da far inginocchiare anche il più coraggioso degli uomini ma in questa storia la paura indossa uno sguardo dal colore della speranza ma con niente in cui sperare e il nome di una donna.
Persino l'ignoto ha paura di camminarle di fianco, infondo se non hai più niente di cui avere paura finisci per diventare la paura stessa.
Anne Johnson diventerà l'incubo della Boston University, varcherà quelle porte con le ragazze che l'accompagnano sin dall'infanzia e da quel momento niente sarà più come prima.
Se la paura non ha mai toccato i suoi occhi freddi lo stesso si può dire per i Calamity, il gruppo che comanda l'edificio e che incute timore a chiunque nella zona.
Anne sarà disposta ad avere qualcuno non intimorito da lei?
L'odio è una linea talmente sottile da diventare presto una pretesa di possessione e frustrazione senza fine.
Da una battaglia può nascere una guerra fino a scoprire che il nemico non è colui che hai di fronte ma qualcuno che vive nell'ombra e di cui devi aspettarti di tutto, perchè certe volte il mistero è fatto per rimanere tale.
L'uomo può metterci veramente poco ad autodistruggersi, saranno disposti a perdere qualcosa? E se il prezzo da pagare fosse più alto di quanto si immaginano?
Infondo è facile perdersi nell'oscurità... e non riemergere mai più.