Dall'Inferno con Amore

"«Ti ripeto, dammi un solo motivo per cui dovrei aiutarti, Dynami.» gli chiesi con voce gelida.
«Perché non sei come me.» mi rispose, terrorizzato.
Risi, di gusto. Era una risata acida e maligna.
«Oh, no, Dynami, non sono come te, sono molto peggio, ero così mostro che mi hai portata a letto una volta e poi mi hai lasciata in mezzo alla strada, come se fossi stata solamente la tua puttana, be' Dynami..» Lo guardai dritto negli occhi, sorridendo malignamente e scandendo ogni parola: «..Io non sono la puttana di nessuno.» Estrassi la pistola, e gli sparai in mezzo agli occhi, senza esitare nemmeno un secondo. Le cervella saltarono fuori dalla sua testa, imbrattando le pareti e il pavimento. Era morto."