Camila scrive lettere indirizzate e mai spedite alla sua madre naturale, quella madre che l'ha abbandonata dopo averla data alla luce. Il luogo in cui le scrive non è uno dei più accoglienti. È una clinica per ragazzi con disturbi mentali, problemi di autolesionismo, disordini alimentari. Camila vive in quella clinica, come paziente, la sua mente è corrosa. Un giorno scriverà alla madre di aver incontrato una persona, una bella ragazza con gli occhi verdi messi in risalto dalla matita nera. Una ragazza che non sorride mai Una ragazza di nome Lauren.