Il Cancelliere Pike ha raso al suolo un intero villaggio di Grounders e Clarke, l'unica degli Skaikru a voler instaurare una pace duratura fra i due popoli, viene catturata e portata a Polis, dove lo spietato comandante dei Trikru l'attende per giustiziarla. Ma proprio quando Lexa incrocia quei profondi occhi blu, tutto il suo mondo, basato sul motto "jus drein jus daun", ovvero "sangue chiama sangue", crolla inesorabilmente.