Ciao Matt,
Ricordi di quella volta in cui mi hai detto che se volevo potevo confidarmi con te ed io ti ho risposto che non ero pronta? Bhe ora sono pronta e decisa a raccontarti tutto dall'inizio. D'ora in poi tutto ciò che dirò sarà dedicato esclusivamente a te, sarà il nostro piccolo segreto okay? Sarà una lettera molto lunga che conserverai a vita poiché dentro c'è la mia di vita. Cominciamo dall'inizio: avevo 14 anni, il giorno in cui tutto è cominciato era il 12 settembre, il primo giorno di scuola, il giorno in cui ho incontrato lui, l'ho conosciuto e non l'ho più lasciato. Quello è stato il giorno in cui ho conosciuto Daniel Brandt. Ora non sto qui a dirti per filo e per segno ogni giorno passato con lui, considera questa come un' anticipazione, il resto lo troverai allegato alla lettera. Io e Daniel abbiamo legato sin da subito e ci siamo fidanzati un anno dopo esserci conosciuti, a dicembre, il 31 dicembre, il giorno del mio compleanno. Dopo quel giorno è stato tutto un susseguirsi di cazzate bellissime fatte insieme tra cui una un po' più speciale che ti spiegherò poi. Siamo stati insieme solo per quattro mesi, il 26 aprile è finito tutto, non perché non ci amassimo eh. Non so come dirlo, nonostante siano passati anni fa male lo stesso...è morto. Il 26 aprile 2012 il giorno più brutto della mia vita, il giorno in cui ho avuto la prova certa dell'inferno che avrei vissuto poi. Dopo quel giorno sono successe tante cose che poi vedrai scritte più avanti. Ti dico solo che la mia vita non è stata una di quelle da invidiare, e non posso dire che quell'esperienza mi abbia cambiata, sono sempre stata triste dentro ma non l'ho mai ammesso. Ora non mi dilungo perché non voglio crearti fastidi, leggi il resto se vuoi. è solo un ammasso di carta sporcata da inchiostro nero. Ti voglio bene.
-Andrea-
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Nessuno sa davvero cosa accade dentro la Stanza Bianca. Un gioco, dicono. Un esperimento sulla paura. Ma chi entra rischia di non tornare più indietro.
Dan Allen ha imparato presto a sopravvivere. Suo padre in prigione, sua madre malata, lui costretto a sporcarsi le mani per tenere in piedi la sua famiglia. Dopo essere uscito dal riformatorio, gli viene assegnato un lavoro socialmente utile al San Payer Hospital, una clinica psichiatrica dove gli dicono di non parlare con i pazienti. Di non guardarli.
Ma fin dal primo giorno, c'è qualcuno che attira la sua attenzione: Adam Reed. Il ragazzino senza memoria intrappolato in incubi che sembrano troppo reali. Il ragazzo di cui, contro ogni logica, Dan si innamora.
Ma Adam non è solo un paziente. E' un sopravvissuto ai giochi della Stanza Bianca. E quando il passato torna a prenderlo, Dan capisce che non può lasciarlo andare. Anche se questo significa seguirlo in un gioco dove potrebbe perdere se stesso.
Un thriller psicologico tra manipolazione mentale, incubi che prendono vita e una storia d'amore che sfida l'oscurità.