La mia vita non ha ore, non ha minuti: sarebbero inutili. Sono canoni utilizzati per scandire il tempo, in modo da riuscire a rapportarsi con gli altri. Ma io non ne ho bisogno: da tre anni non metto piede fuori da casa e sto bene così. Vivo mangiando, dormendo e mischiando il Valium nel succo al melograno. Meno cose provo, meno cose sento e più riesco a simulare quella che la gente comune chiama "vita". In fondo che senso ha mettere il naso fuori, se quello che ti circonda è orribile? Il mondo fa schifo. Ma non è colpa mia.